GIOVANNI ALDO RICCO

La mancanca di Gianni Ricco mi ha addolorato molto. La prima volta avevo incontrato Gianni negli anni settanta a Genova e poi molto spesso in varie conference, workshops ed a Mainz per un lavoro sperimentale. È stato sempre un incontro piacevole ed interessante con tanti discussioni su varie problemi della fisica nucleare. Le mie condoglianze a sua famiglia.

ERAVAMO VICINI CASA VIA SOMALIA- VIA ERITREA STESSSA ETA´STESSE IDEE ANCH SE IO FACEVO LA SCUOLA IN TEDESCO IN COLLEGIO A BRESSANONE DOVE ERAVAMO SVOLLATI DURANTE LA QUERRA MA LE ESTATI E UNIVERSITA ´A GENOVA CON GIANNI AL MARE ED ANCHE NELLA SUA VILLA A TORRECCHIO POI IO HO PRESO LA STRADA IN GERMANIA WIESBADEN DOVE CI SIAMO RITROVATI QUANDO GIANNI ERA PER LAVORO A MAINZ PER ME E´STATO UN COLPO TREMENDO LEGGERE LA NOTIZIO DEL CARO GIANNI

Caro Gianni quest’anno non potremo sentirci per scambiarci i consueti auguri di buon Natale. Te ne sei andato prima, ponendo così fine a un’amicizia iniziata da più di cinquant’anni, quando, alla fine degli anni ’60, abbiamo iniziato a collaborare insieme a Frascati. Si è trattato di una collaborazione vivace, efficace e proficua che è durata ininterrottamente fino a pochi anni fa, ben oltre le nostre date di pensionamento. La nostra amicizia si è anche rinforzata nelle frequentazioni dei vari comitati scientifici nazionali e internazionali di cui abbiamo fatto parte e in cui ci siamo confrontati e sostenuti. È stato piacevole e stimolante averti come collega. Riposa in pace.

La tua dipartita mi ha molto addolorato. Perdo un collega che ho molto stimato e che è stato un riferimento importante nella mia carriera. Mi ricordo ancora quando a Vancouver dopo una riunione IUPAP ti ho portato a visitare la città che io conoscevo bene perché ho vissuto lì parecchi anni...e poi la tua guida nella Commissione Scientifica di Fisica Nucleare dell'INFN...insomma tanti bei ricordi di te come collega e come persona simpatica e generosa...Ciao Angela

Con Giovanni Ricco perdiamo una colonna del sapere nucleare della nostra città, ed ancor più una mente lucida e lungimirante che ci ha aiutato ed accompagnato negli anni più bui della tormentata storia di questa tecnologia nel nostro Paese, che proprio in questi giorni sta forse aprendo un nuovo capitolo, che ci sarebbe piaciuto analizzare con lui. Grazie professore Gli amici di Ansaldo Nucleare

Un caro abbraccio ai familiari, nella certezza che non si ferma la vita e subentra un modo diverso di stare con noi, nell’amore…

Ciao Gianni, ti ricorderò sempre con affetto come maestro che mi ha guidato da studente prima e poi nei primi passi della professione, non solo dal punto di vista della tecnica, ma anche da quello dei rapporti umani, con la tua chiarezza e determinazione.

Condivisi tantissimi anni di lavoro. Serio, onesto, esigente, generoso e instancabile. Ricordi che resteranno sempre vivi. Avevi promesso di condividere del tempo di serenità. Ti ricordo con affetto

Ciao Gianni Sei stato il mio maestro, corretto, rigoroso, esigente, giusto. Ti sarò sempre riconoscente, sarai sempre nei miei ricordi.

Siamo molto dispiaciuti, per la perdita del caro Gianni. Di lui avremmo sempre un bellissimo ricordo. Rimarrà sempre impresso nei nostri cuori. Condoglianze a tutti voi, con affetto famiglia Galazzo