GIULIANA CATELANI

Ricordando gli anni felici passati insieme in Borgo Albizi, ti penserò sempre con affetto.

I miei ricordi ti fotografano, cara Giuliana, quando parlavi con i miei nonni Antonietta e Berto: io ero piccolo allora e tu mi sorridevi a lungo. Ora tutto ciò è passato e anche tu ci hai lasciato. È tutto molto triste. Ciao Giuliana

Ciao zia, era sempre una bello arrivare a Firenze e incontrarti con lo zio Nino. Così come era sempre una festa il rendez-vous annuale al casello di Modena quando andavamo a sciare in Trentino. Al di là della sofferenza, rimangono i bei momenti passati insieme e l’eredità dell’affetto, retaggio che rimarrà per sempre. Stefano

Ricordo con affetto la cara Giuliana La premura e gentilezza con cui si è sempre prodigata è viva nei miei pensieri. Sono vicino a Tommaso e Maura in questo triste momento e mi unisco al loro dolore. Con affetto Piero

Cara Giuliana, di te ho un affettuoso ricordo, e vivissimo è il dolore per la tua scomparsa. Con te si giocava quando eravamo bambini, ancora nella vecchia casa do Borgo degli Albizi, e sempre abbiano mantenuto i rapporti anche quando, crescendo, la lontananza è stata inevitabile. Ho sempre apprezzato la tua serietà, la tua correttezza, e anche il tuo spirito pratico, la coscienziosità di cui sempre hai dato prova nella tua attività. Il richiamo a un passato che non è più non può essere che doloroso.

Ciao Giuliana, la nostra conoscenza è stata tarda e breve, ma ti ricorderemo con tanto affetto per la tua sincera simpatia. Riposa in pace nella Casa del Signore assieme al tuo Nino, alle tue sorelle Paola e Marinetta e tuo fratello Beppe. Un ultimo abbraccio, Luciano e Stella

Cara zia Giuliana, Mi piace ricordarti sempre affettuosa e sorridente vicino a Nino, quando io, ancora ragazza, trascorrevo giorni spensierati nella vostra Firenze, accolta proprio come “una di famiglia, una Catelani”. Allora, chiudo gli occhi e mi ritrovo nella cucina dalle piastrelle verdi, avvolta dal profumo del maiale in crosta con le patatine fritte. Rimango ancora ad occhi chiusi e ora sono nella tua camera, coricata sul lettone vicino a te, che mi stringi forte. Adesso, invece, siamo sulla soglia della porta e ci salutiamo, un po’ tristi, con un abbraccio: tu stai tornando alla Casa del Signore, rivedrai il tuo Nino, le tue sorelle, Marinetta e Paola, e tuo fratello Beppe. Vi immagino tutti insieme nel salotto col divano blu, a fumare qualche sigaretta mentre scende la sera sui tetti di Firenze. Grazie dell’affetto zia Giuliana, anch’io ti voglio bene. Silvia

Giuliana carissima, addio! I ricordi si accavallano, dalle ore spensierate passate sulla terrazza di Borgo Albizi all'amicizia col caro Nino, all'affetto ed alla disponibilità che hai sempre dimostrato per me e per i miei figli. Momenti gioiosi e tristi che abbiamo vissuto. Troppi ricordi mi tempestano. Ed ora riposa in pace, con i nostri genitori ed i parenti tutti. Dio ci guida e ci assiste sempre sulla strada che ci ha riservato. Con affetto Carlo